Emozionari

Di calendari e post-it che ti ricordano gli impegni e gli appuntamenti che hai ce ne sono tanti. Sveglie e suoni che ti imprimono il dovere di rispettare orari, pagamenti, riunioni non mancano e non vengono meno nemmeno le modalità per informarti delle festività canoniche, delle ferie ecc.; ma qualcosa per appuntare il tempo dei tuoi giorni felici, di quel giorno in cui un temporale ti ha stupito, dell’altro in cui l’angoscia ti ha stretto la gola anche se fuori è domenica, un po’ mi mancava.

Te lo propongo con l’idea che si possa ribaltare il nostro tempo, attraverso le emozioni che proviamo semplicemente nell’osservare, anche poco, del mondo naturale che ci circonda: non importa se si tratta di uno spicchio di cielo tra i tetti, dell’insetto che troviamo sulla siepe che circonda l’ingresso dell’ufficio, o della pianta sulla scrivania che mostra delle foglie ingiallite.

Il nostro emozionario dovrebbe contenere l’appunto di quel dolce che era lievitato tanto bene e che poi si è ripiegato su stesso e che alla fine ha creato una giornata di risate, o il ricordo del primo dentino del cucciolo di famiglia, il compleanno dell’amica che non è su fb! Mi piacerebbe proporti il calendario delle tue emozioni per ricostituire il grafico delle tue felicità, delle tue sconfitte, delle tue arrabbiature, dei tuoi successi a prescindere dai risultati, dalle competizioni, dai guadagni e dalle perdite, ma con il solo aiuto dell’osservazione della natura e ciò che essa ti propone oltre a te!

Potresti scoprirti diverso da ciò che credevi, da ciò che gli altri pensano di te, accettare che ti piace lavorare la domenica e riposarti il sabato, mentre annusi il fiore di gardenia cascato dal terrazzo dell’inquilino di sopra… che importanza ha quale anno sia? Buon Emozionario dunque, e buona osservazione della natura!